Un mese fa vi abbiamo dato un elenco di trenta giocatori da seguire alla March Madness, vediamo come si sono comportati al Grande Ballo.

Un mese fa vi abbiamo dato un elenco di trenta giocatori da seguire alla March Madness, vediamo come si sono comportati al Grande Ballo.
Terzo titolo per le Lady Bears che battono in finale Notre Dame di un punto. Arike Ogunbowale non riesce a ripetere il miracolo del 2018.
I duellanti da Nba uno contro l’altro nella finale della March Madness. L’analisi di uno scontro che alla fine ha avuto un chiaro vincitore.
Dal trauma UMBC a un successo storico: la vittoria di Virginia cela alcuni significati importanti, dentro e fuori dal campo.
Le giocate più iconiche delle semifinali e quelle più decisive della finale, a partire dalla fantastica tripla per l’overtime. La nostra top ten
Una grande redemption story in una finale per molti versi memorabile: a Virginia e Texas Tech non potevamo chiedere un epilogo stagionale migliore.
Punti e difesa per il giocatore italiano, male le altre star di Texas Tech. Career high per l’ala di Virginia che vince il confronto con Culver.
Dopo un supplementare Virginia batte 85-77 Texas Tech. Non basta l’ottima prova di Moretti. Per Hunter career high a 27 punti, Guy mvp
Una battaglia fra difese e una squadra che vincerà il titolo per la prima volta: i temi della finale NCAA più italiana di sempre.
Decisive le due guardie bianche di Texas Tech e Virginia, che hanno dato spettacolo davanti a oltre 72mila persone. Ecco le pagelle.
Davide Moretti e Francesco Badocchi si affronteranno nell’ultimo atto della March Madness. Il racconto di due grandi semifinali.
Dal 10 di Texas Tech al 4 di Nevada (che non è l’unica ad andare dietro la lavagna): i nostri voti alle 68 squadre della March Madness.
Due college e tre allenatori che arrivano alla Final Four per la prima volta. Tradizione, pazzia, difesa e tecnica: le protagoniste descritte nel dettaglio
Virginia è favorita ma Auburn è l’imprevedibilità fatta squadra. Texas Tech e Michigan State si daranno battaglia fino all’ultimo respiro.
Tanti piccoli, un paio di prospetti da lottery e Davide Moretti. Ecco i 10 nomi da seguire nelle partite di Minneapolis.
Non si piegano, di sicuro non si spezzano. Una banda di spartani che si passa bene la palla e lotta per ogni rimbalzo guidata da Cassius Winston.
I Red Raiders arrivano a Minneapolis grazie a un campus religioso, una collana dorata e un coach “rubato” 3 anni fa. La storia di Moretti e co.
Un gruppo solido e di talento, temprato dall’aver vissuto una sconfitta di proporzioni epocali: ora sono alle F4, affamati più che mai.
Esordienti alle Final Four, i Tigers arrivano a Minneapolis grazie a un coach geniale e improbabile e a un backcourt inarrestabile.
Tanti lo ammirano e di lui non si può non parlare: Moretti ha compiuto una scalata che è alla base del capolavoro creato da Texas Tech quest’anno.