La squadra
State cercando una squadra cui affezionarvi e che potrebbe fare la Cinderella del Torneo Ncaa? Benvenuti nel fantastico mondo di Boise State. I Broncos sono arrivati primi alla fine della stagione regolare della Mountain West e hanno vinto di un punto il torneo di conference. Se ve lo state chiedendo ecco no, non era né scontato né banale. Il livello della Mountain West quest’anno era super con almeno 4 squadre che avrebbero ben figurato in qualsiasi Power Conference. Oltre a Boise State hanno brillato anche Colorado State, San Diego State e Wyoming che infatti vedremo tutte alla March Madness.
Cosa rende i Broncos speciali? La difesa, che è davvero tra le top della nazione. D’altronde basta vedere qual è la conformazione del quintetto per capirlo. Oltre a Marcus Shaver che porta palla, lo starting five è composto da Abu Kigab (6-7) dal freshman Tyson Degenhart (6-7), dall’ex Arizona Emmanuel Akot (6-8) e dal serbo Mladen Armus (6-10). Dalla panchina entrano nell’ordine Max Rice (6-5), Naje Smith (6-7) e Lukas Milnes (6-10). Insomma, a parte Shaver gli altri sono tutti almeno 2 metri (15° per altezza media in NCAA) e questo per una mid major fa tutta la differenza del mondo.
Alla March Madness c’è da scommettere che le avversarie vorranno evitarla come la peste. I giocatori di Boise State sanno quasi tutti sfruttare con efficacia il post basso ma fanno anche un discreto uso del tiro da 3. Una pecca evidente è che tirano malissimo i liberi, fattore che stava costando alla squadra la finale della MWC. In compenso, sono una vera muraglia difensiva e segnargli contro è un’impresa.
Ironia della sorte, la squadra con un record di 3-4, ha svoltato quando coach Leon Rice ha cacciato dal roster il senior Devonaire Doutrive, che in teoria doveva essere la stella designata (il più alto recruit della storia dei Broncos) promuovendo in quintetto Degenhart. Il freshman ha risposto presente e la squadra ha chiuso l’anno con il record di 24-3. La migliore versione da quando è allenata da Rice. Non male e occhio a chi se la trova davanti.
Giocatori chiave
Abu Kigab – Sr. – SF – 201 cm, 99 kg
Il miglior giocatore di Boise State in attacco ma anche e soprattutto un incubo per i suoi avversari. Ha sia cm sia kg per reggere sia gli scivolamenti sia i contatti. Ha iniziato da giovane reclutato da Oregon ma è con i Broncos che ha trovato la sua dimensione. Oggi non è nel radar NBA sia per età sia per mancanza effettiva di ruolo, ma è un giocatore che potrebbe essere interessante in ottica europea.
Tyson Degenhart – Fr. – G/SF – 201 cm, 105 kg
Faccia da bravo ragazzo bianco, look da sitcom degli anni ’80, Degenhart è il vero motivo per cui la stagione di Boise State si è trasformata da buona a eccellente. Entrare in quintetto al posto di Doutrive poteva creare problemi, ma vi basterà vederlo in campo pochi minuti per capire che di problemi lui se ne fa davvero pochi. Miglior tiratore da 3 della squadra con il 41%, è capace di segnare in tutti i modi e rende attacco e difesa dei Broncos molto difficili da affrontare.