La squadra
Com’è come non è, alla fine quasi ogni anno in Big Ten e al Torneo ci si ritrova a fare i conti con Iowa, il cui sistema di gioco offensivo resta sempre un bel vedere. La squadra ha perso 3/5 del quintetto dello scorso anno, tra cui il miglior giocatore della stagione, ossia Luka Garza. Sono rimasti Jordan Bohannon, che però ha giocato una stagione un po’ inferiore alle aspettative (torneo di conference a parte) e Connor McCaffery, figlio dell’allenatore che è uomo d’ordine. Fine.
E come ci sono finiti al Torneo? Vincendo il torneo della Big Ten in maniera convincente, giocando una bella pallacanestro, fatta di movimenti senza palla e spaziature. Non hanno probabilmente il talento per fare troppa strada nella March Madness, ma se potete guardatevi qualche partita perché offensivamente eseguono molto bene, puliti, con pochissimi errori.
Tutto o quasi ruota attorno al sophomore Keegan Murray, perno dell’attacco e della difesa degli Hawkeyes, che non a caso è in odore di scelta alta al prossimo draft NBA e che ha battuto un record che sembrava molto difficile da avvicinare (vedere sotto). Per il resto Iowa corre ed esegue, facendo di tagli e letture la sua pallacanestro.
Paradossalmente il punto forte e il punto debole della squadra coincidono. La squadra ha pochi centimetri e muscoli e così in attacco può punire gli avversari grazie alla versatilità dei fratelli Murray (oltre a Keegan c’è anche Kris), ma in difesa e in generale sotto i tabelloni ha sostanzialmente il solo Filip Rebraca (figlio dello Zeljko della Treviso anni ’90) a reggere la baracca. E ogni tanto è troppo poco.
Giocatori chiave
Keegan Murray – So. – SF/PF – 203 cm, 97 kg
Non c’è un giocatore in tutto il college che influenzi di più le sorti della sua squadra. Quando non ha potuto giocare, Iowa ha perso e nelle 30 partite in cui è sceso in campo è stato l’mvp della gara almeno una ventina di volte, finendo per incidere sul risultato finale quanto se non più di Luka Garza l’anno scorso. Ah a proposito, Murray ha polverizzato il record di Garza di punti segnati in una stagione (747). Attualmente è a 782 e mancano ancora un po’ di partite. Attaccante pazzesco, capace di far male in tutti i modi (38% da 3) è temibile anche in aiuto quando prende il tempo per la stoppata. Atleta eccellente, non si nasconde nei momenti clou della gara. E la NBA si lustra gli occhi.
Kris Murray – So. – SF/PF – 203 cm, 97 kg
E’ il gemello di Keegan (ma lui è mancino) ed è un filo più acerbo e anche per questo non gode dei riflettori del fratello. Eppure è spesso stato determinante nelle partite di Iowa. Intanto perché è il miglior tiratore della squadra con una percentuale che supera il 40%, e poi perché garantisce anche lui quella versatilità che come detto è l’arma principale della squadra. Se Keegan lascia per la NBA, il prossimo sarà il suo anno.