Il primo titolo della Big 12, una presenza costante tra le prime 3 posizioni del ranking, un record di che la dice lunga sulla solidità e sulla continuità di rendimento dei Bears: inutile girarci attorno, sono una delle favorite per il titolo perché dalla prima palla a due della stagione hanno dimostrato di essere una gran squadra.
Un leader offensivo Jared Butler che non è rimasto solo, anzi, vista l’ascesa di Davion Mitchell, un leader difensivo unico nella Ncaa come Mark Vital e un coach come Scott Drew che ha ormai inchiodato Waco nella cartina dell’elite assoluta del college basket. Con una ricetta tanto semplice quando complicata: evitare i grandi nomi delle high school e assemblare squadre senza stelle pescando soprattutto nel grande mare delle mid major.
Ecco allora che non servono freshman alla Cade Cunningham ma basta l’innesto di un oscuro transfer da Presbyterian come Adam Flagler per far quadrare alla perfezione la sua rotazione a 8. Che in realtà doveva essere a 9 ma Drew ha pure perso a novembre Tristan Clark, il suo lungo migliore anche se solo in teoria, visto che non si è mai ripreso dall’infortunio al ginocchio fino appunto a chiudere la sua carriera.
Ma nessun problema: anche qui i conti son tornati con un transfer, Johnathan Tchamwa Tchatchoua da UNLV, e i Bears hanno tirato dritto vincendo sempre grazie all’unico backcourt che se la può giocare con quello di Gonzaga e che ha reso Baylor la squadra migliore della D-I nel tiro da tre. E ora puntano lontano, con la loro difesa, il loro sistema di gioco equilibrato e tanta voglia di tornare alle Final Four dopo 70 anni.
Quintetto
G – Davion Mitchell
PTS 13.7, AST 5.6, STL 2.0
G – Jared Butler
PTS 16.9, AST 5.0, STL 2.2
G – MaCio Teague
PTS 14.7, REB 4.2, AST 1.6
F – Mark Vital
PTS 5.9, REB 6.0, BLK 1.1
C – Flo Thamba
PTS 4.0, REB 4.4, FG 64.4
Giocatori chiave
Non sempre facile confermarsi a grandi livelli dopo un’ottima stagione come quella passata e invece quest’anno non è solo una delle migliori guardie ma proprio uno dei migliori giocatori della Ncaa. Meraviglioso attaccante dalla perfetta meccanica di tiro (43.5% da 3), ha inoltre quella capacità di segnare quando conta che serve parecchio per vincere le partite. E per arrivare fino in fondo al torneo.
Se tutti si aspettavano Butler, nessuno si aspettava lui. E invece il transfer (ma dai?) da Auburn non solo tira ancora meglio del suo compagno di reparto (47.4% con quasi 5 tentativi a partita) ma è anche finito in quasi tutti i mock draft grazie a una stagione praticamente perfetta: primo anno in doppia cifra nei punti a cui aggiunge oltre 5 assist a partita e solita pressione difensiva sulle PG avversarie con 2 recuperi a partita.
- MARK VITAL – R-Sr. – PF – 196 cm 113 kg
Giocatore che appartiene alla categoria dei Kyle Hines, cioè di quei lunghi che lunghi non sono ma che prendono rimbalzi in testa a chiunque e sanno essere sempre nel posto giusto. Da una vita a Waco (è classe 1996) facendo sempre poche cose ma fatte bene, è il collante difensivo della squadra con la sua sorprendente presenza in area e la sua leadership.