McKinley Wright IV è uno dei talenti nascosti del college basket. Nessuno ne parla, forse, dopo gli upset ai danni di Arizona State e Arizona il suo nome non sarà più così sconosciuto.
L’ala di Ohio State era un prospetto 5 stelle, poi gli infortuni lo hanno penalizzato. Ma ora è tornato più forte di prima. E la Nba lo ha notato
Storia di un giocatore costretto a maturare in fretta, prima snobbato da tutti i college e ora pronto ad andare in Nba.
Da Oklahoma a Duke, ci sono squadre che sanno giocare a ritmi elevati ma solo alcune sono capaci di eccellere. Ne abbiamo scelte cinque.
Un coach unico, un tiratore letale e una squadra unita. Un piccolo college di una piccola città batte una grande squadra in un grande palazzo.
Upset sotto l’albero di Natale. I Bruins battono i Wildcats facendo meno errori e tirando da 3. Wilkes e Holiday sugli scudi, bocciato Green
Ball handling, triple da funamboli, ma non solo. Dal duo di Marquette al fenomeno di LSU. Dieci superstar undersize che portano spettacolo.
Unico lungo vero della squadra, possiede un intrigante mix di capacità ma deve migliorare la cattiveria agonistica.
Chimezie Metu è uno dei lunghi più interessanti in ottica Nba.Il tiro da tre è solo l’ultima arma a disposizione per puntare alla lottery del prossimo draft.
È il miglior stoppatore tra i freshmen e gli scout Nba lo stanno tenendo d’occhio. I Ducks hanno trovato un’altra star oltre a Troy Brown
Kenrich Williams è l”uomo decisivo per Tcu e coach Dixon. Un vero All Around che sta sfornando prestazioni favolose, partita dopo partita.
La miglior partenza di Arizona State negli ultimi 43 anni ha un nome e cognome: Tra Holder, la guardia che non ha paura di nulla e nessuno.
Un 2,10 che tira come una guardia, ma soprattutto con un’abilità fuori dal comune nel mettere palla a terra. Michigan ringrazia e la Nba prende nota
La point guard di Penn State è uno dei segreti meglio custoditi del college basketball. Forte fisicamente, viaggia a 20 punti a partita con quasi il 60% da 3
Al suo secondo anno Killian Tillie sta diventando una delle pedine fondamentali di Mark Few, oltre che un idolo per i tifosi di Gonzaga.
Il lungo è l’anima di Michigan State e uno degli mvp del torneo appena conquistato, Ecco cosa porta in campo: grinta, rimbalzi e punti in post basso.
La vittoria del Wooden Legacy e un record di 6-0 rendono WSU la miglior squadra della Pac12. Corsa,triple e rimonte improbabili il loro marchio di gioco
Keenan Evans ha fatto fuoco e fiamme nelle ultime partite, dominando prima contro Boston College e poi contro Northwestern. Ecco il leader di Texas Tech
Veloce, esplosivo, tecnico e anche sopra le righe. Ecco il freshman che ha riportato entusiasmo e divertimento ad Alabama come non si vedeva dagli anni ’90.
Bruno Fernando e Darryl Morsell sono la vera sorpresa dei Terrapins. Con la loro energia e i loro punti sono in grado di cambiare le partite
