La squadra
Giocano a ritmi alti, corrono appena possono e sanno fare canestro. Affrontare Yale vuol dire cercare di raffreddare un roster pieno di pedine capaci di far male, non solo col tiro da 3. I Bulldogs sono infatti 15° per percentuale da 2 punti (56.1%) e sono l’11esima squadra di tutta la Ncaa per effective-FG% davanti a big come Michigan State, Virginia o Tennessee, college che dovrebbero avere seed altissimi al Torneo. La star della squadra è il junior Miye Oni, che gioca ala piccola ma è una guardia alta quasi 2 metri che tira da 3, ed è il miglior marcatore della squadra (17.6), il miglior assistman (3.6) e il secondo miglior rimbalzista (6.4). Se Yale è arrivata alla March Madness lo deve però al senior Alex Copeland che in finale contro Harvard, in svantaggio e con Oni fuori per falli, si è caricato la squadra sulle spalle a suon di accelerazioni e jumper dalla media.
Giocatori chiave
Di Oni e Copeland abbiamo già detto, il terzo moschettiere della squadra è Blake Reynolds, il miglior tiratore da 3 della conference e uno dei migliori dell’intera nazione, anche grazie a un’accurata selezione dei tiri (solo 2.9 tentativi a partita contro gli oltre 5 di Oni). Quando anche lui è in partita, l’attacco di Yale diventa complesso da arginare.

Miye Oni – Yale
Prospetti
Miye Oni si è guadagnato a suon di prestazioni le attenzioni degli scout Nba e oggi per molti è una chiamata sicura al secondo giro. Il mix tra fisico e doti tecniche lo rende interessantissimo. È entrato nella Ncaa come tiratore ma pian piano ha lavorato per aggiungere sia skill difensive sia visione di gioco e aggressività.
Pronostico
Avranno un seed fra il 13 e il 15 (probabile il 14) e quindi affronteranno una n. 3, il che dovrebbe rendere difficile il passaggio del turno. Ma se non dovessero accoppiarsi con una squadra tosta in difesa potrebbero anche regalare un upset.