La squadra
Cancellare la scorsa stagione, dimenticare l’inchiesta dell’Ncaa e sperare che Udoka Azubuike sia sano: Kansas inizia l’anno come una delle favorite per il titolo ma toccherà a Bill Self tenere la sua squadra lontana da tutti i rumor su possibili sanzioni che ci saranno fuori dal campo. Battagliero e determinato come sempre, il coach dei Jayhawks ha un roster profondo e uno spogliatoio teoricamente più tranquillo, con la partenza di Lagerald Vick, che nell’ultimo anno ha creato più problemi che altro. Probabile il ritorno al quintetto con due lunghi, con il miglior centro dell’Ncaa affiancato da Silvio De Sousa, mentre si alzerà dalla panchina Jalen Wilson, il miglior freshman arrivato a Lawrence, 2 metri di assoluta versatilità e talento.
E’ tornato per il suo secondo anno Devon Dotson e da lui ci si aspetta una stagione con meno alti e bassi rispetto a quella appena conclusa. Importante anche l’arrivo di Isaiah Moss, transfer che porta con sè il 42.1% da 3 con cui ha chiuso la stagione a Iowa. Marcus Garrett garantisce difesa, Ochai Agbaji attacco ed ecco che Kansas ha tutto per fare una grande stagione.
Starting five
PG – Devon Dotson – So, 1999, 188 cm
SG – Isaiah Moss – Sr, 1996, 196 cm
SF – Ochai Agbaji – So, 2000, 196 cm
PF – Silvio De Sousa – So, 1998, 206 cm
C – Udoka Azubuike – Sr, 1999, 213 cm
Giocatori in evidenza
Non si scappa, con lui o senza di lui sono due squadre diverse. Di centri grandi e grossi che tirano con il 70% come Udoka Azubuike di fatto non ce ne sono nel college basket e infatti è già in tutte le pre season list di premi. Ma ce ne sono anche davvero pochi di sfortunati come lui, visto che ha finito in anticipo due stagioni su tre per la rottura dei legamenti della mano, prima la sinistra e poi la destra.
La curiosità
Nella scorsa stagione Kansas ha interrotto la sua striscia di 14 titoli consecutivi della regular season della Big 12, iniziata nel 2004. Non solo: il Selection Committee ha assegnato ai Jayhawks il seed #4 nel tabellone del torneo Ncaa, il peggiore per la squadra dal 2006. E’ stata però la 30/ma partecipazione consecutiva alla Big Dance, la più lunga striscia attiva nella nazione. E’ infatti dal 1989, prima stagione di Roy Williams a Lawrence, che Kansas partecipa sempre alla March Madness.
Partite da seguire nel 2019
5 novembre vs Duke
26 novembre vs Ucla/Byu
21 dicembre @Villanova