La squadra
Ultimi nella conference l’anno scorso, ultimi in tutti i poll prestagionali anche quest’anno. Sbagliato. L’uomo giusto al posto giusto, cioè il nuovo coach Kermit Davis, ha ridato molto in fretta spirito di gioco e di spogliatoio a una squadra reduce da una stagione drammatica con le dimissioni di Andy Kennedy e il record di 12-20. Con qualche alto e basso, i suo Rebels sono stati una delle sorprese della Sec con un attacco guidato da Breein Tyree, guardia leggera da oltre 18 punti a partita con il 40% da 3. L’altro leader della squadra è il senior Terence Davis, un altro dei giocatori del gruppo piuttosto esperto a disposizione di Davis ad aver migliorato cifre e rendimento dall’anno scorso. Qualche partita persa all’ultimo con polemica e qualche protesta finita sui media nazionali hanno reso tutt’altro che noiosa la stagione nel Mississippi che ora si concluderà alla March Madness, cioè il più imprevisto dei modi a inizio anno.
Giocatore chiave
Breein Tyree è il go to guy, il giocatore più pericoloso in attacco e al quale vengono affidati più palloni. Buona mano, veloce e dotato di gran faccia tosta nonostante corpo e lineamenti siano da bambino, è il classico attaccante da 1vs1 che non ha bisogno di grandi giochi per trovare punti, sia in penetrazione che con il tiro da fuori.
Prospetti
Nessuno in particolare, anche se Terence Davis è una di quelle guardie fisicate tuttofare (15 punti, quasi 6 rimbalzi, più di 3 assist) che potrebbero tornare utili in qualche squadra del sottobosco europeo. Dominik Olejniczak è un 7 piedi polacco piuttosto legnoso che potrebbe tornare in patria, se deciderà di saltare il suo anno da senior.

Terence Davis – ole miss
Pronostico
Aver raggiunto il torneo è già molto più del massimo che qualsiasi tifoso dei Rebels avesse sperato a inizio stagione ed è facile prevedere un’onorevole uscita al primo turno.