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West, Arkansas con la difesa e big in scioltezza

Autore: Paolo Mutarelli
Data: 17 Mar, 2023

Nel selvaggio West Region, la prima giornata della March Madness fila liscia secondo i seed prestabiliti: Kansas ci mette dieci minuti per travolgere Howard, UCLA anche meno contro UNC Asheville mentre Arkansas e Northwestern controllano la partita sempre dalla testa e resistono ai ritorni di Illinois e Boise State.

#8 ARKANSAS 73
#9 ILLINOIS 63

Per battere Illinois, Arkansas ci ha messo il fisico e l’intensità in difesa per poi scatenarsi in attacco più con l’atletismo che con l’organizzazione. Per questo non è riuscita a chiudere mai la partita, nonostante il primo tempo disastroso senza punti dei leader dei Fightin Illini Matthew Mayer – 2 alla fine per lui alla sua ultima partita in carriera in Ncaa – e Terrence Shannon.

Coach Brad Underwood ha provato di tutto per sbloccare l’attacco, dal doppio lungo al quintetto piccolo con due playmaker in campo, ma la difesa dei Razorbacks ha trovato sempre il rimedio: con un Jordan Walsh sugli scudi, ha chiuso tutti gli spazi forzando 17 palle perse grazie ad una selva di braccia che ha reso impossibile la circolazione di palla, tagliando fuori dai giochi anche i tiratori (6/27 da tre alla fine per i ragazzi di coach Underwood).

A colmare il vuoto di punti lasciato da Nick Smith – 2/10 dal campo a fine partita – ci ha pensato la coppia formata da Devonte “Devo” Davis e Ricky Council IV. Il primo bersagliando la difesa di Illinois con colpi dal palleggio, il secondo caricando a testa bassa come un toro collezionando viaggi in lunetta (3/9 dal campo, ma 11/13 ai tiri liberi). L’attacco a difesa schierata dei Razorbacks rimane comunque un problema non da poco, vista l’assenza di tiro da tre che comprime lo spazio in area.

#7 NORTHWESTERN 75
#10 BOISE STATE 67

Boo Buie, un uomo solo al comando. In una partita in cui Northwestern non è mai stata sotto, senza però scrollarsi di dosso i Broncos, è stato il senior a fare la differenza guidando l’attacco senza mai forzare una palla e distribuendo cioccolatini ai compagni. Buie ha chiuso con 22 punti, 5 rimbalzi, 5 assist e una sola palla persa rispondendo, specialmente nel secondo tempo, colpo su colpo al collega rivale Max Rice che ha provato nella stessa maniera, ma con meno efficienza (6/19 dal campo per lui), a trascinare i suoi.

I Wildcats si sono rivelati semplicemente più esperti e hanno trovato un mattoncino fondamentale da chiunque: dalle triple di Chase Audige e Ty Berry, all’impatto su entrambi i lati del campo di Brooks Barnizher fino ai pochi ma fondamentali canestri di Matthew Nicholson e Nick Martinelli. I Broncos sono stati traditi dal loro tiro da tre (6/23, 26.1% per una squadra che solitamente viaggia con il 35%) e hanno sprecato una moltitudine di rimbalzi offensivi catturati, 20 alla fine, specialmente nel secondo tempo.

#1 KANSAS 96
#16 HOWARD 68

“Coach Bill Self mi ucciderà quando torneremo in hotel”: così l’interim coach di Kansas Norm Roberts ha commentato la netta vittoria dei Jayhawks al primo turno contro la #16 Howard. Con il coach ancora ai box per problematiche al cuore (dovrebbe esserci però sabato contro Arkansas), Jalen Wilson e compagni ci mettono dieci minuti per ingranare contro i Bison. La difesa ha dovuto prendere le misure ad un attacco con quattro tiratori sul perimetro che si muovevano in maniera incessante, facendo perdere le loro tracce. Howard è rimasta a contatto fino a che il tiro da tre l’ha sostenuta, quando poi Kansas ha stretto le maglie, forzate le palle perse e si è scatenata in transizione non c’è stato più nulla da fare.

 

#2 UCLA 86
#15 UNC ASHEVILLE 53

UCLA invece non ha neanche di questi problemi contro UNC Asheville. Pronti, via con un parziale di 14-0 nei primi cinque minuti che affossa ogni possibile volontà di contesa da parte dei Bulldogs. Coach Mick Cronin tiene a riposo tutta la partita l’acciaccato Adem Bona e regala sei minuti di March Madness al nostro Abramo Canka che risponde con una tripla e cinque punti finali.

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