I Philadelphia 76ers, una delle squadre più criticate degli ultimi anni, stanno finalmente uscendo dal tunnel grazie a Joel Embiid e al loro ex gm, Sam Hinkie. E saranno di nuovo protagonisti al draft del 2017.

I Philadelphia 76ers, una delle squadre più criticate degli ultimi anni, stanno finalmente uscendo dal tunnel grazie a Joel Embiid e al loro ex gm, Sam Hinkie. E saranno di nuovo protagonisti al draft del 2017.
Quattro casi, tra cui uno dei protagonisti dell’ultima finale Ncaa, di come la Nba non abbia alcun riguardo per i giovani talenti che si affacciano al professionismo.
Prima ladder del 2017 per Rookie & Sophomore Nba con una predominanza di centri di nuova generazione, rim protectors dotati di tiro da fuori.
Prime valutazioni dei freshmen in Nba tra sorprese (Brogdon), delusioni (Dunn) e previsioni rispettate. Con il dubbio che il documentario di Ben Simmons dica la verità…
I Kings sono da anni una delle squadre peggiori della Nba, con scelte sbagliate al draft e non solo. Resta un rebus, accumulano potenziali giovani talenti rischiando di bruciarli
Il draft non è certo garanzia di un posto in Nba, anzi. Si comincia con la D-League e si è fuori dal giro in 2-3 stagioni. Ecco quattro centri al primo anno, lontano dai riflettori, che potrebbero farcela.
I Nuggets hanno un roster giovane e dal grande potenziale, ma manca una vera star. Se sapranno gestire i tanti talenti, l’accoppiata Jamal Murray – Nikola Jokic potrebbe diventare il futuro. Ecco perché.
I Phoenix Suns si candidano a essere il futuro della Nba: giovani e talentuosi, con una scelta in lottery nel 2017 e un potenziale “small ball” con tre lunghi di 210cm in campo.
Yogi Ferrell ha vissuto due delusioni consecutive, la prima alle Sweet 16 con i suoi Hoosiers e poi al draft Nba. Ma ora fa parte dei Brooklyn Nets, una franchigia che punta forte su di lui.
Nuovo appuntamento con la ladder settimanale di rookie e sophomore Nba. Tante novità tra i rookie, con l’ingresso di due nomi nuovi in top 5 e un terzo che si è fermato appena fuori.
Nuova ladder settimanale per rookie e sophomore Nba. La stagione è agli inizi, ma c’è già qualche cambiamento importante. Embiid e Towns i migliori.
Primo appuntamento con la nostra ladder settimanale di rookie e sophomore Nba, una top 5 per categoria con il meglio dei giovani talenti pro. Embiid e Turner finora i migliori.
Possiamo forse dimenticarci di Ben Simmons e Buddy Hield? Ovviamente no: continueremo a seguirli assieme a tutti gli altri giocatori finiti in Nba. Ecco la preview squadra per squadra dei giovani talenti del piano di sopra.
Con l’inizio della stagione Nba BasketballNcaa chiude la sua preview con i rookie e sophomore della Pacific Division: McCaw e Jones sono il futuro dei Warriors, la disfunzionalità dei Kings, i Lakers ancora da decifrare e il futuro dei Suns.
Alla scoperta di rookie e sophomore nella Southwest division: il triangolo texano Dallas-Houston-San Antonio con tanti volti giovani e nuovi, a Memphis si prova a modernizzare il grit’n’grind e a Nola Hield va a fare coppia con Anthony Davis.
Viaggio nella Northwest alla scoperta di rookie e sophomore Nba: la vita dei Thunder nell’era post-Durant, Nuggets e Timberwolves pronti a sorprendere e i Jazz che con il ritorno di Exum fanno dannatamente sul serio.
La Central Division vede alcune facce interessanti che dovrebbero trovare più spazio (Myles Turner), giocatori molto attesi (Valentine), squadre in forte crescita (Bucks) e scommesse con i Cavs.
Approfondimento su rookie e sophomore della Southeast Division: da chi troverà spazio a chi sarà tagliato, da chi deve riscattarsi a chi invece dovrà avvicinarsi al potenziale con cui è entrato nella lega
Squadra per squadra, vediamo dove sono finiti i giocatori usciti dal college e arrivati nell’Nba. Iniziamo la nostra nuova sezione con i rookie e i sophomore della Atlantic Division.