Home 9 Focus 9 Tre Mitchell e i migliori transfer ancora liberi

Tre Mitchell e i migliori transfer ancora liberi

Autore: Stefano Fontana
Data: 21 Mag, 2021

Qui a BN abbiamo già uno spazio per i transfer più interessanti fra quelli che si sono accasati: è quindi il caso di passare in rassegna i profili più appetibili tra i giocatori che ancora non hanno trovato una squadra. Questa volta a guidare la classifica è Tre Mitchell, in uscita da UMass. L’articolo sarà aggiornato ogni due settimane.

 

1. Tre Mitchell

F/C – 206 cm – 109 kg – UMass

Lungo moderno e dinamico, sa fare un po’ di tutto: ha chiuso la stagione col 37.5% da tre, ha un ottimo bagaglio di movimenti in post, sa mettere palla per terra e farsi sentire sotto canestro (7.2 rimbalzi a partita) quando serve. Aggiungeteci 1.5 stoppate ed 1.2 rubate di media, ed il pacchetto è completo. La cosa spaventosa è che sembra avere ancora ampi margini per migliorare in entrambe le metà campo, e probabilmente il salto in una Power 6 con tre anni ancora da giocare gli potrebbe fare bene. Ha recentemente comunicato di aver ridotto la rosa di papabili destinazioni a sei squadre: LSU, Illinois, Bryant, Georgia, Florida State e Texas.

2. Marcus Bagley

F – 203 cm – 97 kg – Arizona State

Ala mobile ed atletica, ha dimostrato buone doti da tiratore (quasi 35% di realizzazioni su 6 tentativi a partita), soprattutto quando riesce a tagliare dietro la difesa e farsi trovare in posizione nell’angolo. Chiusa la stagione da freshman con appena 12 partite giocate (10.8 punti e 6.2 rimbalzi), si è reso eleggibile al Draft, dove potrebbe essere chiamato tra la fine del primo giro e l’inizio del secondo. Nonostante stia tenendo tutte le strade aperte, la sensazione è che il suo futuro possa essere lontano dalla Ncaa.

3. Jacob Young

G – 188 cm – 84 kg – Rutgers

Uno tra i profili più esperti tra quelli in circolazione, con i suoi cinque anni di college alle spalle. Nell’ultimo anno è passato da uomo di rotazione a titolare, gonfiando le medie personali: 14.1 punti e 3.4 assist in oltre 30 minuti. Porta in dote un bel carico di personalità, ottime capacità da tiratore e mani veloci in difesa (primo nella Big Ten per rubate a partita, 1.8) ma forse manca un po’ della continuità che ci si aspetta da un giocatore all’ultimo anno. Si vocifera possa accasarsi a Houston e seguire così le orme del padre.

4. E.J. Onu

F/C – 211 cm – 109 kg – Shawnee State (NAIA)

Outsider di questa offseason, ma sicuramente destinato a far parlare di sé. Dominante nella NAIA (16.9 punti e 8.1 rimbalzi di media, eletto giocatore dell’anno), può sfruttare la stagione di eleggibilità extra per provare il salto in D-I. Esplosivo come pochi, vanta doti fisiche devastanti che lo rendono un rim protector di spessore. Il tiro dall’arco è costruito ma solido: ha chiuso l’ultima annata col 47% su oltre 3 tentativi a partita. L’ottimo controllo del corpo gli permette di segnare in tanti modi. Su di lui suonano le sirene, tra le altre, di Texas Tech, LSU e Ohio State. Per certi versi è un freak: molto difficile trovare giocatori simili.

5. Darryl Morsell

G – 196 cm – 91 kg – Maryland

Difensore dell’anno nella Big Ten, è una guardia rocciosa che sa tenere botta contro qualsiasi avversario o quasi: è il classico giocatore che da solo può far salire di livello l’intero sistema difensivo. Attenzione però a considerarlo monodimensionale: pur non avendo una tecnica cristallina o un tiro dall’arco particolarmente credibile, sa dire la sua anche in attacco con intensità ed esperienza. Si è candidato per il Draft, ma a meno di sorprese lo rivedremo per un ultimo giro di giostra al college.

6. Bryce Hamilton

G – 193 cm – 93 kg – UNLV

Guardia con tantissimi punti nelle mani, Hamilton è un funambolo con un grande ball handling e la capacità di trovare un buon tiro anche nelle situazioni più complesse. Alla prima vera stagione da titolare ha fatto registrare numeri importanti, piazzandosi tra i migliori realizzatori della Mountain View (17.9 punti di media), e dando un contributo rilevante anche in termini di rimbalzi (6.0) ed assist (3.0). Le percentuali sono ancora un po’ ondivaghe (41% dal campo, 31.3% da tre), ma la sensazione è che il potenziale offensivo sia enorme. Dopo aver cambiato tre allenatori in tre anni lascerà UNLV, e su di lui suonano le sirene di Kentucky, Arkansas e Texas Tech.

7. Moussa Cissé

C – 208 cm – 100 kg – Memphis

Quello del guineiano è uno dei profili più interessanti e al contempo più difficili da decifrare. Ex prospetto 5-star, ha giganteggiato in difesa grazie al suo atletismo fuori dal comune, chiudendo la stagione con 1.6 stoppate e 6.3 rimbalzi di media in meno di 19 minuti a partita. Offensivamente è ancora molto grezzo ed il 32% ai liberi è un campanello d’allarme importante per un giocatore che punta a guadagnarsi da vivere in area, ma sembra avere ampi margini di miglioramento.

8. Brandon Mahan

G – 195 cm – 91 kg – UCF

Ha attirato diverse attenzioni all’inizio della scorsa stagione, quando ne ha infilati 32 con 10/13 dal campo all’interno del pazzo upset di UCF ai danni di Florida State. Guardia atletica ed esplosiva, sa attaccare bene sia in transizione che contro la difesa schierata e ama finire al ferro con soluzioni creative. Classico giocatore da isolamenti, a volte pecca di egoismo e sembra un po’ avulso dagli schemi della squadra, ma il suo contributo è stato comunque cruciale nella stagione dei Knights, chiusa con 12 punti di media ed il 42% al tiro da tre. Le ultime uscite sono state sottotono, ma nel suo anno extra potrebbe fare molto comodo a diversi programmi.

9. K.C. Ndefo

F – 200 cm – 88 kg – Saint Peter’s

Un’ala dalle straordinarie caratteristiche difensive: 3.6 stoppate e 1.4 palle rubate di media nell’ultima stagione per uno dei rim protector più ricercati sul mercato. Dotato di un atletismo decisamente fuori dalla media, Ndefo è uno di quei giocatori che possono far fare il salto di qualità immediato, almeno dal punto di vista difensivo, a diversi programmi delle Power 6. Nonostante gli oltre 13 punti a partita, nell’altra metà campo è ancora grezzo e dovrà sicuramente lavorarci negli ultimi due anni di college che gli rimangono. Con la guida giusta potrebbe migliorare ancora tantissimo.

10. Rocket Watts

G – 188 cm – 84 kg – Michigan State

Giocatore ancora abbastanza acerbo, ma che a sprazzi ha mostrato talento. Guardia atletica, sa trovare buone linee di penetrazione e sembra a suo agio in area, ma ha delle lacune importanti da colmare per quanto riguarda il tiro (25.3% da tre e 33.6% dal campo su quasi 9 tentativi a partita nell’ultima stagione). Con la canotta degli Spartans non ha trovato quel salto di qualità che ci si poteva aspettare da lui dopo la prima stagione, peggiorando in quasi tutte le voci statistiche. Cambiare aria potrebbe fargli bene: sembra sembra diretto a Mississippi State con tre anni di eleggibilità a disposizione.

Articoli correlati

Il talento (unico) di Ayton in attacco

Un lungo con il talento di Ayton non si vedeva da anni al college, un'analisi di tutto ciò che rende Leggi tutto

Maryland, fate largo ai nuovi freshmen

Bruno Fernando e Darryl Morsell sono la vera sorpresa dei Terrapins. Con la loro energia e i loro punti sono Leggi tutto

Collin Sexton, a fun guy to watch
Collin Sexton (Alabama)

Veloce, esplosivo, tecnico e anche sopra le righe. Ecco il freshman che ha riportato entusiasmo e divertimento ad Alabama come Leggi tutto

La due giorni di fuoco di Keenan Evans

Keenan Evans ha fatto fuoco e fiamme nelle ultime partite, dominando prima contro Boston College e poi contro Northwestern. Ecco Leggi tutto

Washington State: i migliori della Pac12 (per ora)

La vittoria del Wooden Legacy e un record di 6-0 rendono WSU la miglior squadra della Pac12. Corsa,triple e rimonte Leggi tutto