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Washington la sorpresa della Pac12

Autore: Stefano Russillo
Data: 1 Mar, 2018

La stagione

Dalla peggior stagione nella storia del college a essere una delle sorprese di quest’anno. La ricetta? Licenziare coach Lorenzo Romar (un’istituzione), puntare su Mike Hopkins (alla sua prima esperienza da head coach), un gruppo di junior poco convinto di restare (Noah Dickerson, Matisse Thybulle e David Crisp) e un freshman figlio di Seattle (Jaylen Nowell), facile no? Se gli Huskies sono tornati al torneo lo devono alla zona 2-3 di coach Hopkins e a upset sorprendenti come quelli contro Kansas, Arizona, Arizona State e USC. Il fulcro della squadra è rappresentato dai tre junior sopracitati: Crisp, il floor general, Dickerson, la tipica PF undersize dalle mani educate, e Thybulle, il miglior difensore del college basket tra gli esterni. Ostici e duri da affrontare, con loro non ci sono mezzi termini: se sono concentrati in difesa se la giocano con chiunque, se le cose dietro non funzionano perdono e di parecchio (tutte pesanti le 10 sconfitte stagionali). Un’incognita.

Matisse Thybulle (Washington)

Il giocatore chiave

Matisse Thybulle a.k.a. “The Wandering Albatros” è l’anima di Washington e della sua difesa, una guardia di 198cm ma con un’apertura alare di 213cm: un incubo per qualsiasi avversario che se lo ritrova nei due davanti della zona 2-3. Ha stabilito il record all-time nella scuola dell’ateneo per palle rubate in singola stagione (87 and counting) ma è anche un attaccante di tutto rispetto grazie a braccia interminabili che gli consentono di arrivare facilmente al ferro, oltre che ad essere un buon tiratore. Non è un caso se le sconfitte di WU sono coincise con le sue peggiori prestazioni offensive stagionali.

I prospetti

Jaylen Nowell è uno dei freshmen più sottovalutati di tutta l’Ncaa. Guardia con movimenti old-school ha nel jumper dalla media e un fisico da pro i suoi punti forti, oltre ad una storia che già da sé vale l’Nba. Il talento e la clutchness non si discutono come dimostrato già al suo esordio contro Belmont con 32 punti e il canestro della vittoria. Dopo Ayton è il miglior scorer tra i freshmen nella Pac12 (16.3 di media). Talento, leadership e comprensione del gioco degna di un veterano: facile capire perché al piano di sopra lo tengano d’occhio. Thybulle è l’altro Huskies presente sui taccuini dei vari GM, il motivo? 3&D.

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