St John’s parte con un record, Seton Hall inciampa, mentre Creighton perde con Gonzaga ma fa capire che non si potrà scherzare con lei. Ecco cosa è successo nella Big East
Johnnies da record
Due settimane fa era tra le poche imbattute mentre al momento St John’s è l’unica squadra senza sconfitte nella Big East. I Johnnies non partivano 7-0 dalla stagione 94-95, quando in squadra militava il fenomeno portoricano Felipe Lopez. Parlando di questa stagione impossibile non parlare di Shamorie Ponds che anche nelle giornate storte di Mustapha Heron (come contro Georgia Tech) si carica la squadra sulle spalle. Non sono solo i 37 punti (che già…) ma la sua capacità di alternare penetrazioni e tiro da fuori che ha portato la sua pericolosità ad aumentare esponenzialmente.
Seton Hall in trouble
Ci siamo posti una domanda la settimana scorsa e abbiamo avuto la risposta. A Seton Hall c’è vita oltre a Myles Powell? Risposta: no. La sconfitta casalinga contro Louisville brucia non solo perché la squadra ha gettato via un buon vantaggio sia nel primo sia nel secondo tempo, ma perché la strategia dei Cardinals è stata chiara ed efficace: fermare Powell, per fermare la squadra. Ha funzionato, la guardia dei Pirates ha segnato 23 punti ma con 6/19 al tiro e con canestri uno più difficile dell’altro e Seton Hall ha perso. Eloquente il commento di coach Kevin Willard a fine partita: “Dipendiamo troppo da Myles”. Benarrivato.
Dirige il maestro Zegarowski
Una delle più piacevoli sorprese della conference è il freshman di Creighton Marcus Zegarowski, cui coach Greg McDermott ha affidato da subito grandi responsabilità pur partendo dalla panchina. Il ragazzo sta ripagando con personalità e sa come mettere in ritmo i compagni. Ah, a proposito, occhio a Creighton, perché le uniche due partite perse finora le ha concesse a due signore squadre (Ohio State e Gonzaga). Non sarà facile avere la meglio sui Bluejays, che peraltro sono squadra giovanissima (gli unici due senior sono 8° e 9° per minuti giocati) e quindi dal probabile grande futuro.
Ok Markus, stai calmo, non ti arrabbiare
Ne ha segnati 45, con 7/7 da 2 punti e 19/21 dalla lunetta. Parliamo di Markus Howard sul quale c’era stato qualche commento un po’ dubbioso dopo le ultime due partite, la vittoria in OT su Louisville (con un inizio di gara pessimo) e la prestazione incolore nella vittoria contro Charleston Southern. La PG di Marquette ha risposto da fenomeno, nella gara finora più difficile della stagione dopo quella contro Kansas, ovvero contro Kansas State, segnando appunto 45 punti, a partire dai 6 in fila con cui Marquette ha preso il largo nel match.
Le altre
Villanova: unica nota la vittoria contro La Salle per il torneo Big 5, troppo poco rispetto all’ultimo aggiornamento.
Butler: Kamar Baldwin si è spento per una sera ed è arrivata la sconfitta in casa di Saint Louis
Xavier: 3 vittorie di fila di cui pesa solo quella contro Illinois. Occhi puntati al derby contro Cincinnati
Providence: continua l’AJ Reaves show. Il freshman fa faville, prossimo test contro Boston College
Georgetown: buoni segnali da Jessie Gowan. Il senior dovrà rimanere on fire visto che arrivano Syracuse e SMU
De Paul: miglior partenza sotto coach Dave Leitao (5-1), ma ora arriva Northwestern