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Curiosità, la March Madness in cifre

Autore: Raffaele Fante
Data: 28 Mar, 2017

Due esordienti assolute, una squadra che non ci arriva da 78 anni e una invece che ci arriva una volta su 4: ecco le partecipanti alle Final Four che arrivano a Glendale al termine di un torneo pieno di curiosità.

Dalle libbre di Przemek Karnowski alla percentuale da 3 di Tyler Dorsey, vi presentiamo i numeri più interessanti e originali della March Madness 2017.

4: le vittorie di South Carolina al torneo dal 1939 al 2016 e quelle nel torneo 2017.

1939: l’anno del primo torneo Ncaa e dell’unica apparizione di Oregon alle Final Four.

20: le presenze alle F4 di North Carolina, record assoluto.

8: le stoppate di Jordan Bell contro Kansas.

17: i rimbalzi di Kennedy Meeks contro Kentucky.

0/14: i tiri da 3 di Florida nel secondo tempo contro South Carolina.

36’ 47’’: il tempo trascorso per vedere il primo canestro di Bam Adebayo contro UCLA.

1: le partite del torneo finite all’overtime.

 

3: i coach esordienti alle F4.

103: i punti realizzati da Sindarius Thornwell in 4 partite.

 

3: le partite in cui South Carolina era in svantaggio all’intervallo.

4: le conference da cui provengono le 4 finaliste.

2: le squadre che provengono dalla Pacific time zone, prima volta nella storia.

657: i bracket che hanno azzeccato le 4 finaliste tra i 18.797.085 compilati con Espn.

65%: la percentuale da tre di Tyler Dorsey al torneo con più di 5 tiri a partita.

2: i freshman che partono in quintetto per le 4 finaliste (Maik Kotsar e Payton Pritchard).

 

300: le libbre che si porta dietro Prezemek Karnowski, pari a oltre 136 chili.

25: gli anni passati dal buzzer di Luke Maye al buzzer di Christian Laettner, entrambi contro Kentucky, entrambi con la maglia #32.

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