Ad inizio stagione Morehead State era al 318° posto nel ranking di KenPom e ora è al torneo. Una classica Cinderella di marzo? Nì, perché gli Eagles dopo un complicatissimo inizio di stagione (4-6 con sconfitte contro Clemson, Kentucky, Ohio State e Richmond) hanno spiccato il volo e hanno vinto 19 delle ultime 20 partite (23-7, 17-3), dominando insieme a Belmont l’Ohio Valley Conference e battendo gli stessi Bruins due volte nel giro di otto giorni.
Le aspettative erano tutt’altre per la squadra di coach Preston Spaldrin: Morehead State veniva da tre stagioni con record negativo, il suo miglior giocatore, il lungo sophomore Tyzhaun Claude, con il menisco rotto prima dell’inizio della stagione ed era stata pronosticata come ottava forza della OVC. Il cambio di passo è arrivato grazie ad una difesa di altissimo livello fondata sulle capacità del centro freshman Johni Broome, che ha guadagnato minuti proprio dopo l’infortunio di Claude. La difesa degli Eagles è stata la migliore dell’Ohio Valley Conference pressoché in qualsiasi statistica (peccano solo in quanto a palloni rubati).
Esterni fisici e atletici per dare fastidio praticamente a chiunque, un lungo capace di chiudere a chiave il ferro e dominare i tabelloni bastano anche se il tuo attacco non brilla. La finale di conference contro Belmont è stata un’eccezione con la miglior performance della stagione, ma di solito gli Eagles sono una squadra che fatica in attacco e che punta spesso sulle seconde chance che Broome gli riesce a regalare o alle invenzioni del transfer da Wright State Skylear Potter e Devon Cooper.
Il torneo non arrivava dal 2011, quando la Morehead State di Kenneth Faried mise il nome sulla mappa grazie all’upset al primo turno ai danni di Louisville. I crismi da Cinderella ci sarebbero, soprattutto se dovesse arrivare una pazza giornata al tiro da tre punti (34% di media in stagione, contro Belmont sono arrivati al 48%). Però segnatevi il nome di Morehead State anche per gli anni a venire.
Quintetto
G – Ta’Lon Cooper
8.2 PTS, 2.1 REB, 3.6 AST
G – Skylear Potter
11.7 PTS, 5.8 REB, 1.1 AST
G – Devon Cooper
12.2 PTS, 5.0 REB, 2.4 AST
F – James Baker
7.9 PTS, 4.4 REB, 0.8 BLK
C – Johni Broome
13.9 PTS, 9.0 REB, 1.8 BLK
Giocatori chiave
- JOHNI BROOME – Fr – C – 208 cm, 107 kg
Il freshman dell’anno dell’Ohio Valley Conference è stata la grande sorpresa su cui costruire una grande stagione. Grande atletismo, super fiuto per rimbalzi e anche margini di miglioramento. Per ora in post basso ha movimenti limitati e in difesa a volte tende troppo a fare affidamento sulle sue capacità atletiche. Se dovesse sistemare tutto, nei prossimi anni entriamo nella zona Eroi delle Mid Major.