Mentre si demoliscono conference e si reclutano i giocatori, il mondo del college basketball prosegue la sua offseason girando il mondo. Ben 96 programmi di Division I sono volati all’estero: tra località tropicali e viaggi nel Vecchio Continente, oggi ci occupiamo delle squadre che hanno giocato in Centro America e Oceania.
Bahamas
Meta di bucanieri e maiali rosa, le Bahamas in queste settimane hanno ospitate ben quattro formazioni di D1. Una di queste è una Creighton alla ricerca di sostituti: con Ryan Nembhard e Arthur Kaluma trasferiti, coach Greg McDermott ha cercato risposte interne. Il junior Trey Alexander, che ha in canna una stagione da All-American, si è ritrovato a creare gioco molto di più rispetto al neo arrivato da Utah State Steve Asworth, più libero di sprigionare il suo braccio da 40% da tre punti. Mason Miller, invece, è sembrato l’uomo giusto per sostituire Kaluma. Il figlio di Mike ha toccato quota doppia cifra in due partite su tre grazie alle sue triple e al suo atletismo.
Xavier invece era a caccia di volti nuovi. Persi quattro dei primi cinque scorer della squadra arrivata alle Sweet 16, coach Sean Miller ha trovato nelle due vittorie un po’ risposte dai suoi transfer. Davion McKnight da Western Kentucky avrà le chiavi in mano della squadra, mentre Quincy Olivari da Rice sembra essere quello con più punti nelle mani. Occhio all’esplosione del sophomore Desmond Claude, guardia di 194 cm molto dinamica.
.@DesmondClaude 🥶 pic.twitter.com/yxeNrs5J24
— Xavier Basketball (@XavierMBB) August 10, 2023
Iowa State si è tolta lo sfizio di battere Porto Rico che giocherà il mondiale di basket tra qualche giorno. Segnatevi i nomi di Tamin Lipsey e Curtis Jones perché quando i Cyclones nuoceranno qualche vittima illustre il merito sarà loro. Coach TJ Otzelberger lo sa, non ha smesso un attimo di lodarli: il primo, al secondo anno, è pronto ad affermarsi tra i migliori floor general della D1, il secondo da Buffalo tra i migliori tiratori. Attenzione perché Iowa State sembra avere anche una discreta profondità di armi come Jackson Paveletzke e Keshon Gilbert.
Appena trasferitosi a Penn State, coach Mike Rhoades abitava con il suo staff in un AirBnb. Poche settimane dopo si è ritrovato in un albergo di lusso alle Bahamas ad allenare il suo nuovo e ristrutturato team. Due larghe vittorie per i Nittany Lions che si sono appoggiati molto sull’asse importata da VCU, formata da Ace Baldwin Jr. e Nick Kern, trovando risposte anche dall’ex UNC Puff Johnson e e dal tiratore Zach Hicks. Un altro sophomore che potrebbe stupire è Kanye Clary, guardia nana che non arriva al metro e ottanta, che ha chiuso a 17.5 punti di media, grazie al suo dinamismo che ha sorpreso Rhoades.
Porto Rico
I tifosi di Kansas hanno colonizzato Porto Rico a tal punto che sembrava esser diventato il 51° stato degli Stati Uniti. L’occasione era ghiotta: vedere Hunter Dickinson, il colpo dell’estate, contro DeAndre Ayton, centro Nba che gioca nelle Bahamas. Lo scontro non è avvenuto, ma i Jayhawks hanno affrontato per ben due volte una nazionale che contava tra le sue file Buddy Hield e Eric Gordon chiudendo lo score 1-1 (2-1 complessivamente nel tour). Una versione spericolata, a mille all’ora di Kansas che ha usato poco Dickinson in post basso e molto in movimento. Coach Bill Self ha chiesto molta aggressività a Dajuan Harris nell’attaccare il ferro e tirare da tre (ha risposto presente con 23 punti) e nuovi compiti a KJ Adams nel nuovo ruolo da 4, sollecitandolo anche dall’arco. Kevin McCullar sembra alle prese di un evoluzione in leader un po’ difficoltosa mentre per il posto da 2 titolare ci sarà una gran battaglia tra Arterio Morris, Nick Timberlake e il freshmen ElMarko Jackson che si sono alternati nella settimana.
Hunter Dickinson over three games in Puerto Rico:
19 PPG, 7 RPG, 3.6 APG
Ready for November 1st 👀
pic.twitter.com/MG40vaHMPD— Rock Chalk (@gorockchalk) August 9, 2023
Repubblica Dominicana
Coach Penny Hardaway lo giura: il suo team può essere speciale. Le basi, Memphis, le ha gettate a Santo Domingo in una rimonta furibonda contro la Repubblica Dominicana, prossima avversaria nel girone mondiale dell’Italia. Da -23 del primo tempo al -8 finale in una partita dominata dall’ex di turno, ora in Nba, Lester Quinones. Coach Hardaway ha avuto tantissime defezioni, a partire da David Jones e DeAndre Williams, che l’hanno aiutato a scoprire la profondità del roster. Jahvon Quinerly è sembrato subito a suo agio nel ruolo di metronomo, mentre Jordan Brown si è ambientato nel corso del tour, concluso 2-1. Il vero X Factor di questo team sembra essere Jaykwon Walton che, dopo una complicata estate, col suo fisico potrebbe cambiare il volto dei Tigers.
Australia
Per prepararsi al meglio all’infuocata Big 12, coach Kelvin Sampson ha pensato bene di far scontrare il suo roster con l’Australia, bronzo olimpico in carica e a caccia di medaglie al prossimo mondiale. Il risultato è stata una sonora ripassata (99-56) ma le notizie sono altre: in primis un utilizzo massiccio di quintetti con ben quattro guardie. Dopodiché l’ottima performance dell’ex Baylor LJ Cryer che ha chiuso con 23 punti. Ma secondo Jon Rothstein il giocatore da seguire è il sophomore Emanuel Sharp: 2° miglior scorer dei Cougars nel tour grazie al suo tocco morbido e al suo rilascio fluido.
Absolutely amazing day at Great Barrier Reef in 🇦🇺
Truly one of the Seven Natural Wonders of the World
Enjoy our pics from @lukebutler0 #CoogsAbroad#ForTheCity x #GoCoogs
👀📸👀 – https://t.co/OzDk9F0Ca4 pic.twitter.com/u1g0MKeLk9
— Houston Men's Hoops 🏀 🐾 (@UHCougarMBK) August 10, 2023