Dalla metà degli anni ’60 in poi il basket italiano è stato una delle superpotenze europee. Le squadre di club per circa quarant’anni sono state vincenti e sempre ad altissimi livelli, e anche la nazionale è stata sempre tra le prima 6/7 squadre d’Europa. Se l’evoluzione del basket italiano è stata positiva lo si deve anche alla spinta dei giocatori nati negli anni ’40. Grazie a loro le squadre italiane hanno iniziato ad imporsi in Europa, e naturalmente i frutti li ha raccolti anche la nazionale. Ecco chi sono stati i migliori giocatori italiani di basket nati negli anni ’40.
Gianfranco Lombardi
Cresciuto nella Pallacanestro Livorno, squadra della sua città, la sua carriera è legata a Bologna, sia sponda Virtus che Fortitudo. Ala dalle grandi doti realizzative, Lombardi ha però vinto poco. Il suo palmares, se si esclude l’oro con la nazionale ai giochi del Mediterraneo, è vuoto. Nonostante ciò è inserito nell’Italia basket hall of fame. Può vantare anche nel quintetto ideale delle Olimpiadi del 1960, un riconoscimento che dimostra tutto il suo talento.
Massimo Masini
E’ stato il primo pivot moderno della storia del basket italiano, un centro che giocava anche sul perimetro. La squadra della sua vita è l’Olimpia Milano con cui ha vinto 4 Campionati, 1 Coppa dei Campioni, 2 Coppa delle Coppe e 1 Coppa Italia. Epici i suoi duelli contro Dino Meneghin, – allora a Varese – che dopo qualche anno avrebbe preso il suo posto nell’Olimpia. Con la nazionale italiana ha conquistato il bronzo agli Europei del 1971 oltre che un oro e un argento ai Giochi del Mediterraneo.
Renzo Bariviera
Milano e Cantù le squadre della vita per l’ala di 2.01 metri. Due squadre con cui ha vinto tanto. Con l’Olimpia ha conquistato 3 Scudetti, 1 Coppa Italia, 1 Coppa Korac e 2 Coppe delle Coppe. A Cantù, invece, 1 Campionato, 2 Coppe dei Campioni, 2 Coppe delle Coppe e 1 Coppa Intercontinentale. Numeri impressionanti che sintetizzano la strepitosa carriera di Renzo Bariviera, sicuramente uno dei migliori giocatori italiani nati negli anni ’40.
Aldo Ossola
E’ uno dei playmaker più forte che l’Italia abbia mai avuto. A Varese, negli anni ’70, formò un asse formidabile con Dino Meneghin. Grazie a loro la squadra lombarda vinse 7 Scudetti, 4 Coppe Italia, 5 Coppe dei Campioni, 1 Coppa delle Coppe e 2 Coppe Intercontinentali. Tra i giocatori italiani nati negli anni ’40 è sicuramente uno dei più forti.
Ottorino Flaborea
Come Ossola è stato uno dei simboli della Varese vincente degli anni ’60 e ’70. Centro dal gancio formidabile, per questo era soprannominato Capitan Uncino, insieme a Ossola e Dino Meneghin e agli altri straordinari compagni portò Varese sul tetto d’Italia e d’Europa. I numeri parlano chiari: 4 Scudetti, 4 Coppe Italia, 3 Coppe dei Campioni e 3 Coppe Intercontinentali a cui si aggiunge il bronzo con la nazionale conquistato agli Europei del 1971.