Ci siamo: una Final Four piena di sangue blu sta per iniziare e, comunque vada, sarà tutto materiale da film. Vi abbiamo presentato qui le due partite che si giocheranno stanotte al Caesars Superdome di New Orleans, ma non potevano mancare anche i pronostici di basketballncaa.com.
#2 Villanova vs #1 Kansas (00:10)
Riccardo De Angelis – L’infortunio di Justin Moore sbilancia i pronostici in favore di Kansas, ma se c’è un coach capace di fare un colpaccio alle Final Four praticamente senza gente in panchina, quello è Jay Wright. Villanova può imporre un inizio di gara autorevole come con Houston e trascinare KU verso un tipo di partita a lei sgradito, vincendola di riffa o di raffa.
Manuel Follis – Non so quando ricapiterà a Kansas un’occasione così ghiotta, ossia trovare un avversario privo di uno dei suoi giocatori migliori e potersi nello stesso tempo vendicare dell’ultima sconfitta alla Final Four del 2018. Non riesco a immaginare come i Wildcats su 40 minuti possano mettere in difficoltà i Jayhawks.
Raffaele Fante – Voglio vedere cosa si inventa Jay Wright senza Justin Moore perché è pacifico che Villanova non giocherà da vittima sacrificale. Dico Kansas ma sarà molto combattuta: i Jayhawks sono al loro primo vero ostacolo del Torneo e finora non è che abbiano proprio fatto meraviglie. Ma hanno troppe armi in più contro i 5 giocatori 5 dei Wildcats.
Paolo Mutarelli – Ormai è diventata una classica di marzo: è il quarto scontro negli ultimi 14 anni e la vincente ha sempre alzato il trofeo a fine torneo. Villanova ha bisogno di trovare l’eroe inaspettato dalla panchina: Chris Arcidiacono o Bryan Antoine hanno i requisiti per farlo. Kansas faticherà, ma tra le quattro squadre arrivate a New Orleans è la più profonda.
#8 North Carolina vs #2 Duke (02:50)
Riccardo De Angelis – Entrambe squadre cresciute in maniera clamorosa proprio nel momento più importante dell’anno. Duke appare più attrezzata di North Carolina a vincere una gara a chi segna di più, che è appunto il tipo di andazzo che sembra inevitabile in questo scontro.
Manuel Follis – Coach K ha spiegato che nell’ultima gara del 9 marzo il problema contro North Carolina è stata la difesa e che questa volta i Blue Devils giocheranno con più attenzione e disciplina. La Final Four ha regalato al mondo una sceneggiatura da film, e se film deve essere che vinca Duke per portare Coach K in finale.
Raffaele Fante – Sfida anche questa combattuta e anche questa con una rotazione a 5 contro una a 7, ma il derby della Tobacco Road sarà soprattutto una sfida tra i singoli: Duke può vincere il duello Banchero-Manek, North Carolina quello Love-Roach, tutti gli altri sono molto incerti. E allora che prosegua il film di Coach K fino alla finale. Duke vincerà perché ha più talento e finora l’ha messo tutto in campo.
Paolo Mutarelli – Entrambe hanno imboccato la via della maturazione dopo la partita del Cameron Indoor e sono diventate due corazzate offensive dal gioco piuttosto diverso. North Carolina giocherà senza pressione, chissà se invece i Blue Devils penseranno più del dovuto all’importanza della partita. Escludendo i fattori psicologici, Duke ha un altro livello di talento.