Home 9 MM2018 9 Round 3 (b) 9 Duke supera la zona di Syracuse

Duke supera la zona di Syracuse

Autore: Giovanni Bocciero
Data: 24 Mar, 2018

Duke batte Syracuse nel classico match in cui l’attacco ha la meglio sulla difesa. Non è riuscito l’ennesimo upset di questo torneo agli Orange che hanno subito ben 69 punti dai Blue Devils, molto al di sopra della media concessa nelle precedenti tre partite (53.6). La gara non è stata esaltante e ha fornito pochi temi tattici CON due difese a zona a confronto. Alla fine l’ha spuntata chi è riuscito a mettere punti a referto con più versatilità e, soprattutto, continuità.

Palla alta e pedalare

No, non è un suggerimento per il terzino di uNa squadra di calcio, ma la soluzione tattica alla quale entrambe le squadre si sono affidate nella prima parte di gara contro la zona. Non è un mistero che coach Mike Krzyzewski abbia preso ampi spunti dal playbook di Jim Boeheim quando questo era suo assistant coach con la Nazionale americana. E così si son visti attacchi simili contro la 2-3, tra cui alley-oop per trovare la via del canestro.

 

Una gara con poche idee e tante triple

La partita ha seguito uno spartito semplice e l’ago della bilancia (come spesso capita contro le zone) è stato il tiro dalla lunga distanza. Nella ripresa i Blue Devils hanno probabilmente esagerato (come era già successo a Michigan State) con le conclusioni dall’arco nonostante le percentuali terribili (alla fine 5/26 e 19%). Ma proprio due triple consecutive di Gary Trent (14 pts+5 reb e 2/8 da 3) e Grayson Allen (15 pts+8 ast e 3/14 da 3) hanno permesso ai Blue Devils di piazzare il break che ha rotto l’equilibrio della gara.

 

Il solito Marvin Bagley…

Se bisogna individuare un Mvp della partita, però, si torna dal giocatore più forte della squadra: Marvin Bagley. Il lungo al primo anno ha realizzato 13 punti e raccolto 6 rimbalzi offensivi nel solo secondo tempo (alla fine ha chiuso con 22 pts+7 reb e 8/12 dal campo). Poco appariscente rispetto ad altre occasioni, ma pur sempre letale, è stato prezioso soprattutto nel riciclare i possessi viste le non esaltanti percentuali al tiro per i Blue Devils (39% dal campo).

 

…e l’opaco Tyus Battle!

Syracuse ancora una volta ha trovato un Tyus Battle a corrente alterna. Dopo un primo tempo quasi da incorniciare (sue tutte le 3 triple di squadra), ha giocato a nascondino nella ripresa, forse per conservare le forze nel rush finale. Un nuovo tiro da 3 ha quasi riaperto la partita, e alla fine Battle è stato il migliore degli Orange, ma resta la sensazione che avrebbe potuto fare qualcosina in più. Ha chiuso con 19 pts+5 ast e 7/15 dal campo (4/8 da 3).

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