Home 9 Focus 9 Arthur Kaluma e la Top Ten dei transfer liberi

Arthur Kaluma e la Top Ten dei transfer liberi

Arthur Kaluma
Autore: Paolo Mutarelli
Data: 12 Mag, 2023

Tra i giocatori della Top 10 dei migliori nel Transfer Portal pubblicata tre settimane fa, solo uno non ha ancora deciso la futura destinazione. All’indomani della chiusura del portal, vediamo quali sono i migliori che potrebbero spostare gli equilibri per la prossima stagione.

1. Arthur Kaluma

CREIGHTON – PF – 11.8 PTS, 6.0 REB, 1.6 AST
2 ANNi DI ELEGGIBILITÀ

C’è del potenziale da lottery pick ancora da scovare in Arthur Kaluma. Lui lo sa, per questo è quasi certo che ritorni dal Draft. Il gioco dell’ala di Creighton parte tutto dal fisico, esplosivo e roccioso, che lo rende difficilmente arginabile. Manca ancora di tiro da tre (31.1% scorso anno) e un po’ di continuità di difesa, ma ci sarà la fila di top team per accaparrarselo.

2. Julian Philips

TENNESSEE – PF – 8.3 PTS, 4.7 REB, 1.4 AST
3 ANNi DI ELEGGIBILITÀ

Mc Donald’s All American, mai esploso in un anno in cui Rick Barnes ha cambiato in maniera schizofrenica quintetti e rotazioni. Difensore di altissimo livello, per taglia (206 cm), atletismo e versatilità. In attacco è ancora poca roba, perlopiù in transizione. Il suo nome è ancora nel Draft, ma non sembra destinato ad essere da primo giro.

3. Grant Nelson

NORTH DAKOTA STATE – C – 17.9 PTS, 9.3 REB, 2.1 AST
2 ANNi DI ELEGGIBILITÀ

L’unicorno spuntato fuori dalla Summit. Stazza da centro (210 cm) con visione da playmaker e agilità di un’ala che gli consentono spesso di partire da fuori (anche se non segna da tre, 26.9%) e attaccare fronte il canestro. Grande capacità da ball handler. Sta facendo diversi workout in NBA, se dovesse tornare ci sarebbe la fila: da Gonzaga a Kansas, passando per Kentucky, Houston e Arizona.

4. Ernest Udeh Jr.

KANSAS – C – 2.6 PTS, 1.8 REB, 0.6 BLK
3 ANNI DI ELEGGIBILITÀ

Non guardate le cifre, potenzialmente è uno dei migliori difensori della Division I. Piedi velocissimi, atletismo da primo della classe e una capacità unica di rompere i giochi avversari (su 40 minuti 3.2 rubate e 2.9 stoppate). L’arrivo di Hunter Dickinson a Kansas l’ha relegato al ruolo di backup, quando Udeh può benissimo fare già la voce grossa per tanti minuti.

5. Olivier Nkamhoua

TENNESSEE – PF – 10.8 PTS, 5.0 REB, 2.0 AST
1 ANNO DI ELEGGIBILITÀ

Il finlandese, re del mid-range che ha fatto parlare di sé al Torneo dopo aver sculacciato Duke, cerca una nuova casa per il suo quinto e ultimo anno di eleggibilità. Michigan lo vuole fortemente ed è indicata come favorita, ma il tempo delle scelte non appare troppo vicino e nel frattempo c’è West Virginia a fare capolino: un All-Euro frontcourt duo con Jesse Edwards sarebbe bellino da vedere.

6. Allen Flanigan

AUBURN – SF – 10.1 PTS, 5.0 REB, 1.5 AST
1 ANNO DI ELEGGIBILITÀ

Prima della rottura del tendine d’Achille sembrava essere anche in odore da Draft. Ala a cui piace creare molto con la palla in mano e attaccare il canestro con il suo atletismo. É un coltellino svizzero che deve ritrovare il suo tiro da tre punti (ondivago tra il 33% e il 20% nella sua carriera). Potrebbe finire a Ole Miss dove il padre, Wes, è andato a fare l’assistente a Chris Beard.

7. RayJ Dennis

TOLEDO – PG – 19.5 PTS, 4.3 REB, 5.8 AST
1 ANNO DI ELEGGIBILITÀ

Direttore d’orchestra di uno degli attacchi più prolifici e divertenti della Division I. RayJ Dennis sa come si manipolano le difese creando tiri aperti per i compagni, attaccando il ferro con creatività e colpendo dal mid range. Quest’anno ha aggiunto anche la dimensione del tiro da tre (36.5%). Ha visitato Illinois, che sembra voler puntare molto su di lui.

8. Mousse Cissè

OKLAHOMA STATE – C – 6.8 PTS, 8.0 REB, 1.9 BLK
2 ANNi DI ELEGGIBILITÀ

Uno dei centri più pronti da trovare all’interno del Transfer Portal. Sembra il classico rim runner, può esserlo, ma Cissè ha soprattutto dalla sua un jumper da 4/5 metri abbastanza mortifero. Rimane un pezzo ambito per chi cerca per un’àncora difensiva. É al secondo spostamento, non è certo che l’NCAA gli dia il secondo waiver per essere da subito eleggibile.

9. Keshad Johnson

SAN DIEGO STATE – SF – 7.7 PTS, 5.0 REB, 0.7 AST
1 ANNO DI ELEGGIBILITÀ

Svezzato dal sistema difensivo rognosissimo di San Diego State, Johnson è un’ala che può giocare indifferentemente da 3 o da 4 grazie ad un atletismo e una versatilità difensiva di alto livello. Il tiro da tre non è un piatto forte della casa (26.2%), ma in transizione è una risorsa impressionante. Kentucky sembra la favorita su Arizona e USC.

10. Jordan Dingle

PENN – SG – 23.4 PTS, 3.6 REB, 2.3 AST
2 ANNI DI ELEGGIBILITÀ

Nessuno ha segnato più punti di lui quest’anno e l’Ivy League l’ha premiato con il premio di Player of the Year. Scorer completo che ha aggiunto anche il tiro da tre ultimamente (sfiora il 36%) e capace di attaccare sia con che senza la palla in mano senza perdere di efficienza (59.7% di Ts%). É nel Draft process, ma i rumors sull’interessamento di St John’s sono parecchi.

Articoli correlati

Il talento (unico) di Ayton in attacco

Un lungo con il talento di Ayton non si vedeva da anni al college, un'analisi di tutto ciò che rende Leggi tutto

Maryland, fate largo ai nuovi freshmen

Bruno Fernando e Darryl Morsell sono la vera sorpresa dei Terrapins. Con la loro energia e i loro punti sono Leggi tutto

Collin Sexton, a fun guy to watch
Collin Sexton (Alabama)

Veloce, esplosivo, tecnico e anche sopra le righe. Ecco il freshman che ha riportato entusiasmo e divertimento ad Alabama come Leggi tutto

La due giorni di fuoco di Keenan Evans

Keenan Evans ha fatto fuoco e fiamme nelle ultime partite, dominando prima contro Boston College e poi contro Northwestern. Ecco Leggi tutto

Washington State: i migliori della Pac12 (per ora)

La vittoria del Wooden Legacy e un record di 6-0 rendono WSU la miglior squadra della Pac12. Corsa,triple e rimonte Leggi tutto