Una nuova di zecca e l’altra storica, ma entrambe super autorevoli: The Almanac e Blue Ribbon sono due guide alla stagione di centinaia di pagine e un must per gli appassionati NCAA. Qui vi presentiamo le loro opinioni sui candidati All-American e i POY delle conference principali per il 2022-23. Per quanto riguarda il 1st Team, ci sono quattro nomi che mettono d’accordo tutti, ossia Marcus Sasser, Armando Bacot, Drew Timme, Oscar Tshiebwe. Nomi che trovate anche nelle nostre Top 5 sui returning players (guardie, ali e lunghi). C’è sostanziale unanimità anche per quanto riguarda i POY delle Power 6 e delle quattro mid-major conference principali, con una sola eccezione (la Mountain West).
1st Team All-American
| The Almanac | Blue Ribbon |
|---|---|
| Marcus Sasser (Houston) | Marcus Sasser (Houston) |
| Jaime Jaquez (UCLA) | Trayce Jackson-Davis (Indiana) |
| Armando Bacot (North Carolina) | Armando Bacot (North Carolina) |
| Oscar Tshiebwe (Kentucky) | Oscar Tshiebwe (Kentucky) |
| Drew Timme (Gonzaga) | Drew Timme (Gonzaga) |
2nd Team All-American
| The Almanac | Blue Ribbon |
|---|---|
| Kendric Davis (Memphis) | Kendric Davis (Memphis) |
| Nick Smith (Arkansas) | Jaime Jaquez (UCLA) |
| Dariq Whitehead (Duke) | Jalen Wilson (Kansas) |
| Trayce Jackson-Davis (Indiana) | Hunter Dickinson (Michigan) |
| Hunter Dickinson (Michigan) | Zach Edey (Purdue) |
3rd Team All-American
| The Almanac | Blue Ribbon |
|---|---|
| Caleb Love (North Carolina) | Caleb Love (North Carolina) |
| Mike Miles (TCU) | Mike Miles (TCU) |
| Adam Flagler (Baylor) | Jeremy Roach (Duke) |
| Jalen Wilson (Kansas) | Isaiah Wong (Miami) |
| Zach Edey (Purdue) | Colin Castleton (Florida) |
ACC
Armando Bacot (North Carolina) potrebbe – anzi, dovrebbe – finire per dominare in lungo e in largo in una conference che, sulla carta, non presenta diretti rivali del suo stesso livello.
Big 12
Jalen Wilson (Kansas) è chiamato a compiere un ulteriore salto di qualità e assumere i panni di leader dei suoi. I Jayahawks campioni NCAA non possono prescindere da lui per puntare al bis.
Big East
Adama Sanogo (UConn) è già garanzia d’impatto sotto i tabelloni, del tipo che fa una differenza importante anche in una conference fisica e spigolosa come la Big East. Se dovesse mostrare anche qualcosa di nuovo in attacco, potrebbe rivelarsi dominante.
Big Ten
Trayce Jackson-Davis (Indiana) è l’uomo-chiave di una nobile che sembra finalmente in grado di tornare ai piani alti del college basketball. Sarà interessante vedere se mostrerà progressi sufficienti per togliersi di dosso l’etichetta di giocatore da secondo giro al Draft.
Pac-12
Jaime Jaquez (UCLA) è la punta di diamante in una formazione giovane e talentuosa ma che non può assolutamente fare a meno della sua leadership e della sua versatilità. Se il contorno sarà all’altezza – e dovrebbe esserlo – sarà allora in condizione di sprigionare tutto il suo potenziale offensivo.
SEC
Oscar Tshiebwe (Kentucky) è una scommessa facile fra i candidati All-American e il giocatore che intimidisce più di tutti nella sua conference grazie a una produttività sotto i tabelloni che non ha eguali nel panorama NCAA.
American
Marcus Sasser (Houston) è la guardia più attesa di questa stagione, nonché il giocatore più interessante della AAC in ottica pro. Fermato da un infortunio l’anno scorsa, ha ora la possibilità di elevare Houston a potenza assoluta dell’annata.
Atlantic 10
DaRon Holmes (Dayton) è un concentrato di atletismo in area – merce rara nella sua conference – che ha impressionato da freshman in una squadra giovanissima. Quei Flyers ora tornano in blocco e hanno le carte in regola per affermarsi come squadra da Top 25.
Mountain West
Hunter Maldonado (Wyoming) e Matt Bradley (San Diego State) sono i due giocatori scelti rispettivamente da The Almanac e Blue Ribbon. Maldonado è una guardia di 2 metri che ha sostanzialmente trasformato il volto dei Cowboys l’anno scorso mentre Bradley è un’ala la cui elevata produzione offensiva è capitale per una squadra tanto eccellente in difesa quanto capace d’incepparsi in attacco.
West Coast
Drew Timme (Gonzaga) è il giocatore più tecnico ed esperto dell’intera NCAA e, in quanto a candidati POY della conference, rappresenta quindi una scelta obbligata per una WCC destinata a essere ancora una volta dominata dalla squadra di Spokane.
