Dopo un lungo tira e molla durato un mese e mezzo, James Wiseman ha deciso di lasciare Memphis e il college basketball e firmare con un agente, dichiarandosi al prossimo Draft Nba. Una cattiva notizia per Penny Hardaway e lo staff dei Tigers che dovranno continuare la stagione senza il prospetto #1 della Top 100 di Espn e possibile prima scelta al Draft.
Potential No. 1 pick James Wiseman of Memphis has left the university, will sign with an agent and begin preparing for 2020 NBA draft.
— Shams Charania (@ShamsCharania) December 19, 2019
Il futuro di Memphis e di Wiseman
Mancavano tre partite prima del rientro dalle 11 giornate di squalifica, ma Wiseman ha deciso di non aspettare e anticipare i tempi. I motivi dell’ineleggibilità del talento di Memphis ve li avevamo raccontati qui e l’Ncaa aveva risposto, costringendo il giocatore a restituire gli 11.500 dollari, ricevuti da Hardaway, oltre alla squalifica.
Per quel poco che abbiamo visto, Wiseman rimane un prospetto estremamente interessante che avrà comunque moltissimi estimatori in Nba, come dimostra anche la sua posizione nel nostro mock draft. Per Memphis invece sarà più dura. I Tigers sono riusciti a sopperire alla sua assenza in queste partite, battendo anche avversari quotati come Ole Miss, North Carolina State e Tennesse, ma tutto sarebbe stato più facile con il talento del Tennessee in campo.
Hardaway ha provato in tutti i modi a convincere Wiseman a pazientare e rimanere per completare l’anno, ma la decisione a un certo punto è sembrata irrevocabile. La squadra dell’ex giocatore degli Orlando Magic rimane sicuramente una delle più talentuose della nazione e, probabilmente, giocherà con Precious Achiuwa in pianta stabile da numero 5.
La vera sconfitta di questa situazione sembra proprio la Ncaa, che perde una delle attrattive principali della stagione. La testardaggine dell’organizzazione a mantenere lo status quo prevale rispetto alle crescenti situazioni analoghe a quelle di Wiseman. Urge una risposta da parte del board dell’associazione al più presto, affinché gli spettatori possano gustarsi il talento di simili giocatori.