Kira Lewis con 25 punti mette fine all’imbattibilità di Auburn, Baylor vince sempre e comunque mentre Aamir Sims e Clemson battono due big in fila nella ACC.
Vediamo chi si è comportato meglio in settimana
1 – Baylor
Il primo posto più scontato della storia della Top 5. I Bears hanno vinto fuori casa prima contro Texas Tech e poi contro Kansas, e se non basta questo per garantirsi il primo posto allora non esistono risultati utili. Il punto di forza è la difesa, ma quando il trio Butler-Teague-Mitchell è in serata sono scomodissimi anche in fase offensiva.
2 – Clemson
Non battevano nella stessa stagione North Carolina e Duke dal 1990. In generale, non avevano mai vinto nella loro storia in casa dei Tar Heels. Muovono la palla ed eseguono con precisione. Il transfer Tevin Mack e il sophomore John Newman portano in campo un’energia incredibile. Di Aamir Simms invece potete leggere sotto.
3 – San Diego State
Li avevamo lasciati imbattuti, ma con alcune partite chiave ancora da affrontare. Ecco, le hanno vinte tutte. Han dato 30 punti a Utah, 20 a Boise State e sono andati a vincere 77-68 (in una gara mai in discussione) in casa della loro rivale di conference, Utah State. Mortali in difesa sulla palla, tanti in bocca al lupo per chi li affronterà al Torneo.
4 – Seton Hall
È tornato Myles Powell e si sente. I Pirates ora hanno ripreso il loro posto nel ranking e soprattutto sono tornati ad essere una squadra temibile per chiunque. Ne sa qualcosa Butler, sconfitta tra le mura amiche proprio da Seton Hall. La Big East ora si è trasformata in una conference molto intrigante e combattuta.
5 – Illinois
Le vittorie contro Purdue, Wisconsin e Rutgres hanno riportato gli Illini nella top AP 25 per la prima volta dal 2014. Un sospiro di sollievo per coach Brad Underwood, che da quando è approdato a Illinois non era ancora riuscito a ripotare il sorriso tra i tifosi. Adesso il passo successivo è portare la squadra al Torneo. Ma la strada sembra quella giusta.
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1 – Kira Lewis (PG, Alabama, So)
Eccolo l’eroe della prima vittoria importante per coach Nate Oats che mette fine all’imbattibilità di Auburn: 25 punti per un giocatore che già l’anno scorso aveva fatto vedere un bel talento e che ha scelto giustamente di restare un’altra stagione al college. E i risultati si vedono davvero.
2 – Aamir Simms (PF, Clemson, Jr)
Armando Bacot ci ha capito poco, Vernon Carey ancora meno: 45 punti e 17 rimbalzi in due partite e tanti saluti ai due freshman di North Carolina e Duke da parte di questo mezzo lungo che tira da 3 o in semigancio con la stessa naturalezza ed efficacia.
3 – Myles Powell (SG, Seton Hall, Sr)
Da quando è tornato in campo Seton Hall non perde più, semplicemente perchè il suo senior è la miglior macchina da canestri della nazione. Dopo aver vinto il confronto con un altro grande realizzatore come Markus Howard, ne ha rifilati 29 a Butler sul suo campo. E attenzione davvero ai Pirates.
4 – Isaiah Joe (G, Arkansas, So)
Altro sophomore della Sec che ha scelto di restare al college e sta mettendo insieme grandi numeri con oltre 18 punti a partita. Contro Ole Miss ha pareggiato il suo career high di 34 con un ottimo 7/13 da 3, ma non è migliorata solo la mano ma soprattutto la testa. E ora è un gran giocatore
5 – Brad Davison (G, Wisconsin, Jr)
I Badgers non saranno mai spettacolari o esaltanti, ma sono una delle mine vaganti della Big Ten perchè hanno giocatori di esperienza e sostanza come lui. Che sanno cosa fare e prendono la decisione giusta in un nano-secondo. E poi segnano i tiri che contano.
Ecco a voi ‘Winning Plays’, opera in due atti di Brad Davison pic.twitter.com/IS1awl6BS7
— Basketball NCAA (@BallNcaa) January 15, 2020