Home 9 Scheda Torneo 9 #5 L’immortale resilienza di Wisconsin

#5 L’immortale resilienza di Wisconsin

Ethan Happ - Wisconsin
Autore: Manuel Follis
Data: 18 Mar, 2019

La squadra

Tra i misteri della Ncaa ce n’è uno che riguarda Wisconsin e la sua capacità di essere sempre una brutta gatta da pelare per tutti gli avversari, qualsiasi sia l’avversario. Lo stile di gioco impresso da Bo Ryan e portato avanti da Greg Gard rende i Badgers una vera mina vagante al Torneo. Nessuno, nemmeno le big, vorrebbe mai incontrarli. Ridendo e scherzando parliamo della 4° miglior difesa della nazione (per Kenpom). Fanno tirare male gli avversari (malissimo da 2 punti) e concedono pochissimi tiri liberi. Il leader della squadra è Ethan Happ, un fenomeno dell’attacco in post con il tallone d’Achille dei tiri liberi, ma ci sono anche i frombolieri da 3 (D’Mitrik Trice e il matto Brad Davison) e il fenomeno fisico Khalil Iverson, un 6-5 capace di volare e di difendere su chiunque.

D'Mitrik Trice e Kahlil Iverson

D’Mitrik Trice e Kahlil Iverson

Giocatore chiave

Molto difficile trovare parole per descrivere adeguatamente Ethan Happ, che fa innamorare chiunque lo guardi giocare. Nella classifica del Kenpom player of the year Happ è saldamente al comando davanti a Jarrett Culver, Carsen Edwards, RJ Barrett e Grant Williams. L’anno scorso in testa c’era Trae Young, per capirci. La cosa che stupisce non è tanto la produzione dei punti quanto l’intelligenza nella gestione della palla, che fa di Happ il secondo per assist-rate in tutta la Big Ten dietro Cassius Winston, un dato che per un lungo di 208 cm è mostruoso. Proprio la statistica dei suoi assist è uno dei termometri di Wisconsin. Quando ne smazza almeno 5 la squadra ha un record di 13-2, quando sta sotto il record è 8-7.

Ethan Happ – Wisconsin

Prospetti

Il “guaio” di Happ è che non ha range oltre i 2/3 metri da canestro (0/5 da 3 in stagione, 1/16 in carriera) e che tira un pessimo 46.8% dalla lunetta, pur tentando almeno 5 liberi a partita. Si tratta di handicap tali da rendere quasi impossibile una sua chiamata in Nba. Essendo senior, bisognerà capire se post March Madness qualche squadra in Europa (o altrove) punterà su di lui, facendo una scommessa che in prospettiva potrebbe pagare. Perché al netto dei suoi handicap, tra attacco e difesa parliamo di un player con pochi eguali.

Pronostico

L’approdo alle Sweet 16 sembra il traguardo massimo cui può puntare Wisconsin. Ma si tratta di un best case scenario.

Articoli correlati

Preview – Wisconsin Badgers- 3
Wisconsin Badgers

Non ha perso un giocatore dell'anno scorso e ha un paio di freshman di talento in più: Greg Gard può Leggi tutto

Il meglio e il peggio delle midnight madness

Primo appuntamento con il meglio e il peggio della prima settimana di college basketball tra coach posterizzati, bottigliette d'acqua e Leggi tutto

UNC vince il Maui e spera nella tradizione

North Carolina ha battuto Wisconsin in finale e ogni volta che i Tar Heels hanno vinto il Maui Invitational sono Leggi tutto

ACC-Big Ten, big match a Duke e Wisconsin
Ncaa basketball - Grayson Allen (Duke)

Duke ha battuto Michigan State e Wisconsin ha demolito Syracuse. Vediamo come sono andate le prime 8 partite dell'Acc-Big Ten Leggi tutto

Nigel Hayes, la voce ‘contro’ della Ncaa
Ncaa basketball - Nigel Hayes (Wisconsin)

“The Most Interesting Man in College Basketball” protagonista in autunno. Prima fuori dal campo, poi con i Badgers. Che da Leggi tutto