È tempo di entrare nella Top 10 del nostro Super Mock Draft NBA, dove troviamo rivelazioni assolute come Obi Toppin o anche un ragazzo che sa quasi di predestinato come Killian Hayes.
Qui i capitoli precedenti: #30-#26 – #25-#21 – #20-#16 – #15-#11
10. Isaac Okoro – SG/SF – Auburn – Fr.
12.9 PTS, 4.4 REB, 2.0 AST
Il glue-guy perfetto di una squadra rivelatasi come al solito ormai pericolosa nella Sec. Un profilo che la Nba adora: versatile, capacità di mettere la palla a terra, leggere ciò che la difesa gli offre e fisicamente superiore alla media Ncaa. Il tiro da tre va e viene: bene in catch-and-shoot, meno bene dal palleggio. Non un fisico perfetto per l’ala moderna Nba, ma sicuramente un profilo che piace.
9. Onyeka Okongwu – PF/C – USC – Fr.
16.2 PTS, 8.6 REB, 2.7 BLK
Si è abbattuto sui ferri avversari con un’incredibile potenza. Centro leggermente sottodimensionato (6-9) dal grande upside. Atleta mobile e dai movimenti fluidi, che sa correre bene per il campo. In attacco, è un bravissimo rollante e ha un buon tocco. Pecca nelle letture e tende ad imbottigliarsi nel traffico. In difesa, possiede tempismo e fisico per proteggere il ferro (9.8 di Blk%). Inoltre spesso lo si vede leggere le linee di passaggio sul lato debole e rubare palloni.
8. Tyrese Haliburton – PG – Iowa State – So.
15.2 PTS, 5.9 REB, 6.5 AST
Ad Iowa State era il centro di tutto e raramente nella passata stagione abbiamo visto giocatori così fondamentali per una squadra. Il tiro è quel che è come meccanica (anche se da piazzato la mette alla grande: 41.9% da tre) e fisicamente pone più di qualche dubbio (come guardia, la statura è ottima ma i chili mancano) però l’intelligenza cestistica e la capacità di creare per gli altri, specie nei blocchi sulla palla, ci sono in gran quantità e in questo Draft possono bastare per una chiamata in Top 10.
7. Obi Toppin – PF – Dayton – So.
20.0 PTS, 7.5 REB, 1.2 BLK
Mister versatilità. Il talento più cristallino della stagione. Arrivato a fari spenti, il suo non era un nome da Draft fino a un annetto fa. Il mix tra le sue doti fisiche (206 cm per 99 kg) e le sue abilità tecniche (39% da 3, 41.7% in carriera) ne ha fatto una delle attrazioni migliori dell’annata. Tra difesa, atletismo e capacità di segnare in attacco è una gioia per gli occhi. TS% altissimo, sotto canestro realizza con il 70% (tra le big, solo Udoka Azubuike di Kansas ha percentuali più alte). Punto debole? La difesa, specie la mobilità laterale.
6. Killian Hayes – PG – Ratiopharm Ulm (GER)
(EuroCup) 12.8 PTS, 6.2 AST, 1.5 STL
Taglia eccellente per il ruolo, realizzatore – pur con qualcosa da migliorare nella meccanica di tiro – ottima gestione del pick and roll e pericolosità in campo aperto. Il francese dispone di un bel bagaglio, un grado di maturità notevole per atteggiamento mentale ed è migliorato molto nel corso della stagione nella gestione del gioco. E poi c’è il potenziale difensivo, come sottolinea Will Bynum, fra i suoi coach a Ulm: “Ha tutti gli attributi fisici, il footwork, la velocità laterale, la rapidità di mani”.