La squadra
Quattro quinti dello starting-five di Northwestern sono tornati a Evanston. E questo sicuramente sarà incoraggiante per i Wildcats che l’anno scorso hanno raggiunto per la prima volta nella loro storia il Torneo Ncaa. Gli unici ad essere andati via, perché laureatisi, sono Nathan Taphorn e Sanjay Lumpkin, giocatori importanti per le rotazioni di coach Chris Collins, ma sicuramente non determinanti. Rotazioni che invece si allungheranno con i red shirt Aaron Falzon e Rapolas Ivanauskas. Per il primo si tratta del rientro dopo un infortunio, mentre il secondo è un giovane lituano che ha trascorso la passata stagione a prepararsi fisicamente per l’esordio al college. I presupposti per fare bene, di nuovo, ci sono tutti. Ma la Big Ten resta una conference molto competitiva.
Il coach – Chris Collins
Quattro stagioni alla guida di Northwestern. Vittorie? 14, 15, 20, 24. Il trend è in ascesa e Collins (pupillo di coach K, prima da giocatore e poi da assistente) sta mostrando di poter dire la sua in mezzo a tanti allenatori di talento. Fa dell’unione e del lavoro di squadra i principali pilastri e non a caso Northwestern è stata una delle squadre più equilibrate l’anno scorso. Tutti sono importanti ma nessuno è indispensabile. Difensivamente sono una formazione di altissimo livello (nel dubbio, chiedere a Gonzaga) ma non si può dire lo stesso dell’attacco, uno dei meno efficienti della Big Ten. Forse il maggior difetto è la mancanza di un playmaker puro. Ma se riescono a trovare delle soluzioni offensive più continue diventano una gran bella gatta da pelare.
Il giocatore chiave – Aaron Falzon (PF, So)
Ha chiuso l’anno da freshman con una media di 9 punti in 20′, mentre l’anno scorso ha giocato soltanto 3 partite con Northwestern prima di infortunarsi e richiedere la red shirt. Falzon rientrerà con un anno in più di esperienza e dovrebbe partire da subito in quintetto. Può alternarsi tra lo spot di 3 e 4 grazie all’eccellente mira dall’arco. Proprio per questo la sua produzione offensiva sarà importante per far compiere il salto di qualità ai Wildcats.
I prospetti – Bryant McIntosh (PG, Sr) e Vic Law (SF, Jr)
Northwestern ha tra le sue fila uno dei migliori giocatori dell’Ncaa, ovvero Bryant McIntosh. Combo guard che con la palla tra le mani può inventare per i compagni così come sparare dalla lunga distanza. La genialità è forse la sua maggiore peculiarità. Non è da sottovalutare neppure Vic Law, ala bidimensionale che sopperisce all’altezza risicata con energia e fisicità. L’atletismo non manca, ed è un ulteriore fattore per farsi spazio sotto canestro anche se va rispettato come tiratore dalla media-lunga distanza. Aspirazioni da Nba? Poche. Meglio ripiegare su una carriera in Europa.
Possibile quintetto
SG – Bryant McIntosh (Sr)
SG – Scottie Lindsey (Sr)
SF – Vic Law (Jr)
PF – Aaron Falzon (So)
C – Dererk Pardon (Jr)
Star del passato
Tex Winter (coach), Evan Eschmeyer, John Shurna.