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MM 2022 | #4 Providence Friars

Providence 2022
Autore: Manuel Follis
Data: 14 Mar, 2021

La squadra

Papà papà com’è fatta una squadra rognosa? Come Providence figlio mio. I Friars sono l’equivalente del gatto attaccato alle parti basse, difficilissimi da staccare nel punteggio, insidiosissimi quando la partita si fa punto a punto. Una statistica precisa non l’abbiamo, ma il numero di gare in cui erano sotto nel punteggio e riacciuffate all’ultimo in stagione è alto.

Il motivo? Buona circolazione di palla, parecchia convinzione nei propri mezzi e un po’ di fortuna, che non guasta mai. Partiamo col dire che se la squadra non ha punte di diamante in nessun reparto, allo stesso modo non ha evidenti punti deboli. Tra le squadre di Power Conference è quella con più esperienza e schiera un quintetto con quattro senior e un junior. Un lusso.

C’è qualche dubbio sulle condizioni di salute di Al Durham, transfer da Indiana, che compone la coppia di guardie titolari insieme al piccolo (178 cm) Jared Bynum, che è il miglior tiratore della squadra (43.8% da tre). Il quintetto è completato dal transfer e super senior Justin Minaya, rimasto quattro anni a South Carolina facendo il tuttofare, ruolo che ha anche con i Friars.

Providence non rischia, non pressa, non altera le linee di passaggio, si chiude e difende il ferro in maniera molto efficace. Il risultato è che in stagione regolare solo 4 squadre l’hanno sconfitta. Ci è riuscita due volte Villanova a distanza di due settimane, vincendo però per 89-84 e 76-74, quindi mai nettamente. L’unico rischio è che si inceppi il tiro da 3 e che i Friars si ostinino a cercare conclusioni dall’arco. Cosa che è capitata in stagione. Per il resto vanno battuti, un possesso alla volta.

Giocatori chiave

Nate Watson – Sr – C – 208, 117 kg
Un gran bel corpo, tonico, ostico, muscoloso e quindi molto difficile da arginare per le difese. Dinamico per la stazza e forte a rimbalzo (gli piacciono molto quelli offensivi) i suoi movimenti in post con la virata dorsale a concludere di destra o di sinistra sono efficaci. Una possibile tattica mandarlo in lunetta visto che non è un cecchino (59%), ma il risultato è spesso che la squadra avversaria si ritrova con problemi di falli.

Jared Bynum – Jr. – G – 178 cm, 81 kg
Se è in serata al tiro per gli avversari si fa durissima, anche perché la distanza non è troppo un problema per Bynum che tira con disinvoltura anche da distanza NBA. Giocatore di personalità, agile e scattante, è stato più volte l’artefice delle vittorie di Providence. Ha aiutato anche la trasformazione quasi inspiegabile dall’arco. La scorsa stagione ha chiuso con 5/42 da 3 (11,9%) diventato 39/89 quest’anno, ossia 43.8% e miglior percentuale della Big East. Misteri.

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